Apprendiamo da un comunicato stampa di FederFauna che, contrariamente a quanto richiesto dal Pubblico ministero, che aveva già presentato ad ottobre dello scorso anno una richiesta di archiviazione, “il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale penale di Roma ha deciso di procedere nei confronti del presidente e del vice presidente della Lav per il reato di diffamazione”. Tale procedimento è scaturito da una denuncia querela presentata dal segretario generale di FederFauna Massimiliano Filippi, in seguito a dichiarazioni “lesive della reputazione di tutti coloro che lavorano con gli animali”. Alla richiesta di archiviazione avanzata dal P.M., l’avvocato Massimiliano Bacillieri, responsabile dell’ufficio legale della Confederazione che unisce allevatori, commercianti e detentori di animali, aveva risposto depositando opposizione. Questa, giudicata ammissibile, ha fatto sì che la richiesta di archiviazione non potesse essere accolta.
A.B.