All’anagrafe è Gianemilio Coltro ma per tutti è Gimmy, una vita trascorsa all’insegna dello sport e della solidarietà. “Benemerenze” che il Coni gli ha riconosciuto assegnandoli la stella di bronzo al merito sportivo. E’ stato il presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò ad inviare una lettera a firma autografa a Gianemilio Coltro per comunicargli l’avvenuta decisione sull’onorificenza e per invitarlo nel prossimo autunno a ritirare il meritato premio in una specifica cerimonia ufficiale. In tanti si aspettavano questo riconoscimento. I tanti che hanno scritto al Coni per segnalare la pluridecennale attività di Gimmy a favore dello sport sano, pulito e che guarda alla formazione e al benessere delle giovani generazioni. A Villaverla, dove ricopre la carica di presidente del gruppo sportivo locale, in provincia di Vicenza e nel Veneto “Gimmy” Coltro è stato organizzatore, promotore e animatore di tante manifestazioni ciclistiche e podistiche, gran parte delle quali legate ad un progetto di solidarietà. Difficile elencarle tutte: la “notturna di Villaverla di ciclismo” giunta alla 29^ edizione; due manifestazioni per bambini; due premondiali di ciclismo avvenute dieci anni fa’; la “100 e lode” manifestazione podistica giunta alla 7^ edizione con la partecipazione di circa 500 atleti; la “10mila delle fornaci” corsa per podisti giunta alla 6^ edizione. Ancora oggi Gimmy è impegnato nel ciclismo giovanile con 15 ragazzi e tante attività a favore degli “ultimi” e dei più sfortunati.
Nel fare questo non dimentica di certo la sua grande passione per la pesca e per la caccia. Nel mondo venatorio non è stato uno dei tanti ma dirigente super impegnato e riferimento per migliaia di cacciatori. Un amore che di certo non dimentica oggi che è presidente della federazione provinciale dell’Arci Caccia di Vicenza.
“Abbiamo trasmesso a Gimmy le nostre felicitazioni e ci sentiamo orgogliosi di vederlo in prima linea e al fianco delle tante battaglie che sta svolgendo l’associazione”: a parlare è Giuliano Ezzelini Storti, presidente regionale dell’Arci Caccia.
“Con il suo impegno Gimmy da lustro al lavoro collegiale dell’Arci Caccia e come spesso diciamo, seppure non sempre ascoltati, questo modo di agire collega la specificità della nostra attività agli interessi generali del Paese. E’ questa la caccia che vogliamo rappresentare e che desideriamo proiettare nel futuro e grazie a Gimmy e a tanti come lui ci possiamo provare con successo”.
All’anagrafe è Gianemilio Coltro ma per tutti è Gimmy, una vita trascorsa all’insegna dello sport e della solidarietà. “Benemerenze” che il Coni gli ha riconosciuto assegnandoli la stella di bronzo al merito sportivo. E’ stato il presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò ad inviare una lettera a firma autografa a Gianemilio Coltro per comunicargli l’avvenuta decisione sull’onorificenza e per invitarlo nel prossimo autunno a ritirare il meritato premio in una specifica cerimonia ufficiale. In tanti si aspettavano questo riconoscimento. I tanti che hanno scritto al Coni per segnalare la pluridecennale attività di Gimmy a favore dello sport sano, pulito e che guarda alla formazione e al benessere delle giovani generazioni. A Villaverla, dove ricopre la carica di presidente del gruppo sportivo locale, in provincia di Vicenza e nel Veneto “Gimmy” Coltro è stato organizzatore, promotore e animatore di tante manifestazioni ciclistiche e podistiche, gran parte delle quali legate ad un progetto di solidarietà. Difficile elencarle tutte: la “notturna di Villaverla di ciclismo” giunta alla 29^ edizione; due manifestazioni per bambini; due premondiali di ciclismo avvenute dieci anni fa’; la “100 e lode” manifestazione podistica giunta alla 7^ edizione con la partecipazione di circa 500 atleti; la “10mila delle fornaci” corsa per podisti giunta alla 6^ edizione. Ancora oggi Gimmy è impegnato nel ciclismo giovanile con 15 ragazzi e tante attività a favore degli “ultimi” e dei più sfortunati.
Nel fare questo non dimentica di certo la sua grande passione per la pesca e per la caccia. Nel mondo venatorio non è stato uno dei tanti ma dirigente super impegnato e riferimento per migliaia di cacciatori. Un amore che di certo non dimentica oggi che è presidente della federazione provinciale dell’Arci Caccia di Vicenza.
“Abbiamo trasmesso a Gimmy le nostre felicitazioni e ci sentiamo orgogliosi di vederlo in prima linea e al fianco delle tante battaglie che sta svolgendo l’associazione”: a parlare è Giuliano Ezzelini Storti, presidente regionale dell’Arci Caccia.
“Con il suo impegno Gimmy da lustro al lavoro collegiale dell’Arci Caccia e come spesso diciamo, seppure non sempre ascoltati, questo modo di agire collega la specificità della nostra attività agli interessi generali del Paese. E’ questa la caccia che vogliamo rappresentare e che desideriamo proiettare nel futuro e grazie a Gimmy e a tanti come lui ci possiamo provare con successo”.