COLLARI ELETTRICI, IL GIUDICE ASSOLVE

La sentenza del Tribunale di Lucca n.2431/09 fa propri una serie di concetti in materia di uso di strumenti di correzione ed addestramento cani con particolare riferimento ai collari elettrici assolvendo dall’accusa di maltrattamento un venditore di tali strumenti. Come è noto i collari elettrici da addestramento sono stati considerati, a più riprese, strumenti atti a infliggere gravi sofferenze agli animali a prescindere dal modo di utilizzazione. Normative Ministeriali o Regionali hanno a più riprese disposto il divieto di utilizzo … continua

FEDERFAUNA: “I VERTICI LAV SUL BANCO DEGLI IMPUTATI PER DIFFAMAZIONE”

Apprendiamo da un comunicato stampa di FederFauna che, contrariamente a quanto richiesto dal Pubblico ministero, che aveva già presentato ad ottobre dello scorso anno una richiesta di archiviazione, “il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale penale di Roma ha deciso di procedere nei confronti del presidente e del vice presidente della Lav per il reato di diffamazione”. Tale procedimento è scaturito da una denuncia querela presentata dal segretario generale di FederFauna Massimiliano Filippi, in seguito a dichiarazioni “lesive … continua

CACCIATORE ASSOLTO: L’OASI NON ERA DELIMITATA

Il tribunale di Iglesias ha assolto un cacciatore di Villacidro, che nel 2008 venne trovato armato in un’oasi faunistica in territorio Domusnovas. Al confine, infatti, non era presente alcun cartello a delimitare l’area protetta. “Fernando Madeddu, 51 anni”, si legge in un articolo de La Nuova Sardegna, “venne trovato con il fucile a tracolla nell’oasi faunistica nelle montagne di Marganai durante un controllo degli uomini della forestale”. Ora, però, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Secondo gli … continua

PARCO DELLE GRAVINE: CACCIATORE VINCE IL RICORSO

Come fa un cacciatore a sapere di trovarsi all’interno di un’area protetta se non vi sono le pur previste tabelle a delimitarne i confini? Unica certezza, quando si viene colti in condizioni di inconsapevole flagranza, è il sequestro dell’arma. E così è successo a un 33enne di Palagianello (TA) trovato armato all’interno del Parco delle Gravine. Una storia come molte ne abbiamo sentite o addirittura vissute in prima persona, ma questa volta, si legge su La Gazzetta del Mezzogiorno, si … continua

Modificato il decreto sulle Zsc e Zps

È stato pubblicato ieri, 10/2/09 sulla Gazzetta ufficiale n.33 il decreto con cui il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare modifica il precedente del 17 ottobre 2007 denominato “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS)“. Ne riportiamo il testo con le modifiche apportate. A una prima occhiata, oltre allo spostamento del divieto dell’uso dei pallini in zona umida alla stagione 2009/10 … continua

La discrezionalità della Pubblica amministrazione ha dei limiti

– Ingiustizie riparabili – – In alcuni casi si può ricorrere contro il rifiuto del rinnovo e vincere, l’importante è dimostrare il non abuso delle armi – Negli ultimi anni alcune sentenza hanno riacceso le speranze di quanti si sono visti rifiutare il rinnovo del porto d’armi per pendenze giudiziarie. Ci si può opporre e vincere come è accaduto nei casi che citiamo. Un cacciatore presentava presso la propria Stazione dei Carabinieri la richiesta di rinnovo della licenza di porto … continua

Dall’Europa novità sulle armi

Fortunatamente, almeno in Parlamento europeo, il pragmatismo ed il buonsenso hanno avuto la meglio sull’emotività, sulle pressioni dei fautori del rigore esasperato e sulla demagogia della solita componente verde, lo scorso 29 novembre, quando è stata approvata la modifica della direttiva 91/477/CEE sul controllo all’acquisizione e alla detenzione delle armi. Le modifiche si erano rese necessarie anche per il recepimento del Protocollo contro la fabbricazione e il traffico illeciti di armi da fuoco, loro parti e componenti e munizioni, (“Protocollo … continua