Cia-Agricoltori Italiani della Calabria, rappresentata dal presidente regionale Nicodemo Podella, dal presidente di Cia Calabria Nord, Luca Pignataro, dal direttore regionale Franco Belmonte e dal responsabile del Caa-Cia di Cosenza, Davide Vena, ha incontrato gli agricoltori della Sila Piccola presso l’edificio comunale di C.da Cappello di Paglia, nel Comune di Aprigliano. All’incontro, che ha visto la partecipazione attiva del sindaco di Aprigliano Alessandro Porco, si è discusso delle criticità del settore agricolo nell’area, con particolare attenzione ai danni causati dalla fauna selvatica e alla grave carenza dei servizi di bonifica.
Fauna selvatica: danni ingenti e richiesta di intervento normativo – Gli agricoltori hanno denunciato la situazione di estrema criticità causata dalla presenza dei cinghiali, i cui danni ai raccolti sono in continuo aumento. Gli strumenti di contrasto attualmente adottati si sono rivelati inefficaci.
Da parte di Cia, è stato comunicato il contenuto del piano regionale recentemente varato, il quale prevede l’installazione di trappole per la cattura dei selvatici e la possibilità di interrare le carcasse su terreni privati o pubblici autorizzati. Tuttavia, senza interventi drastici e risolutivi, il problema non potrà essere affrontato adeguatamente.
Cia continua a sostenere la necessità di una modifica della Legge 157, affinché si introduca una gestione più incisiva della fauna selvatica. Nel frattempo, l’associazione invita gli agricoltori a denunciare i danni presso gli ATC competenti, richiedendo il risarcimento per i danni subiti. (Fonte CIA)