FEDERCACCIA BRESCIA E L’AMBIENTE

Intenso è stato anche quest’anno l’impegno prestato dal gruppo di associati alla Sezione della Federcaccia della città di Brescia in Maddalena (montagna di casa dei cittadini) compresa nel Parco delle Colline con lavori di conservazione alle storiche pozze Bresciana, Fontanù, Zezia, Colma, Triinale e al sentiero “Livio Ragnoli” che ne collega alcune. Le pozze, alimentate unicamente dall’acqua piovana, sono state negli anni i siti di abbeverata del bestiame presente in Maddalena, ripristinate dal 1998 sono utili per la selvaggina stanziale e migratoria stante l’assenza di acqua sul territorio.

Le pozze riportate a nuova funzionalità sono nicchie ambientali gradevoli anche all’attento sguardo dei frequentatori della montagna.

Inoltre in collaborazione con l’ANUU della città sono stati effettuati interventi di mantenimento all’appostamento di caccia, non più in funzione sulla Collina di Sant’Anna pure inserita nel Parco delle Colline. Tutti questi lavori rientrano nella convenzione sottoscritta dalla Sezione con il Parco classificato di interesse sovraccomunale, costituito nel 2002 tra sei amministrazioni comunali con quella della città di Brescia capofila della sua gestione.

L’operato della Sezione mantenuto in questi anni sul versante dell’ambiente è maturato dalla convinzione che la pratica venatoria debba maggiormente coniugarsi con gli interventi mirati al ripristino e al mantenimento di aree ambientali aperte o meno alla caccia.

Condividi l'articolo su: