FIDC TREVISO: “CHI NON RISPETTA LE REGOLE INFANGA TUTTA LA CATEGORIA”

“Chi non rispetta le regole danneggia tutti i cacciatori”. Questo il messaggio del presidente provinciale Fidc di Treviso Carlo Torresan, intervenuto dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno visto protagonisti, in negativo, alcuni cacciatori della sua Provincia, stigmatizzando duramente il comportamento tenuto dai tre cacciatori di Breda di Piave che da banale discussione è degenerato in lite con un agricoltore.
Al di là dello specifico, l’episodio deve essere spunto di riflessione. In un momento in cui l’immagine del cacciatore nell’opinione pubblica ha subito duri attacchi, questi episodi, comportano il rischio di una strumentale generalizzazione e contribuiscono a diffamare tutta la categoria. Secondo Torresan infatti “il commento da fare è uno solo: chi non rispetta la legge, si comporta in modo maleducato e poco rispettoso, deve essere duramente colpito. Non è possibile che per quattro, cinque, anche dieci persone, vada di mezzo l’intera categoria”. E prosegue: “questa gente deve semplicemente smetterla di andare a caccia. Episodi sgradevoli e ingiustificabili come questi non se ne devono verificare più”.
Il presidente Provinciale ha sottolineato anche che “come Federazione Italiana della Caccia ci raccomandiamo sempre con i nostri tesserati di rispettare distanze e proprietà altrui. Il cacciatore deve comunque considerarsi un ospite quando è su terreni di altri, anche se la legge glielo consente. Non è possibile che per pochi maleducati ci andiamo tutti di mezzo, anche chi pratica la caccia con educazione, consapevolezza e rispetto per tutti e magari di domenica approfitta della caccia solo per farsi una passeggiata per i campi in compagnia del suo cane. La gente che si comporta male non la farei più cacciare: meglio un tesserato in meno ma un po’ di tranquillità in più”.
Da www.federcaccia.org

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