Nel comune di Follo, in provincia di La Spezia, il primo cittadino Giorgio Cozzani è alle prese con i numerosi cinghiali che sempre più frequentemente si avvicinano alle case e ai campi coltivati, distruggendone i raccolti e costituendo un pericolo per l’incolumità dei cittadini.
Al termine del periodo di caccia, e una volta archiviata la minaccia delle battute, infatti, i cinghiali tornano a valle e si spingono vicino ai centri urbani e alle zone coltivate in cerca di cibo.
Il sindaco Cozzani, secondo quanto riportato da Il Secolo XIX La Spezia, avrebbe quindi chiesto l’intervento della Provincia. “Quest’anno – ha dichiarato al quotidiano – secondo le stime provinciali, sono stati abbattiti 1.000 capi in meno rispetto all’obiettivo, questo vuol dire un maggior numero di cinghiali e maggiori pericoli per la popolazione”. Ma a preoccupare Cozzani sarebbe anche l’arrivo della primavera, periodo in cui le femmine di cinghiale figlieranno, “e allora la situazione potrebbe diventare ancora più rischiosa”. Il Comune diventa così tramite tra il cittadino e la Provincia: chiunque abbia subito danni o veda le sue proprietà minacciate dagli ungulati, potrà rivolgersi in Comune per chiedere l’intervento delle guardie faunistico-provinciali.
A.B.