È recentemente nato a Zurigo il Partito svizzero degli animali (PSA), presieduto dall’ecologista Thomas Maerki, co-fondatore del movimento insieme ad un giurista, a un economista aziendale e al presidente dell’Associazione svizzera dei vegetariani.
Il partito punta già alle elezioni federali del 2011. Lo slogan? “Diamo voce agli animali”.
Notizia curiosa, se si considera che lo scorso 7 marzo la proposta animalista di istituire in ogni Cantone un avvocato degli animali maltrattati fu oggetto di referendum e bocciata da oltre il 70% dei votanti. “Che gli animalisti italiani – ha commentato a tale proposito FederFauna – probabilmente più furbi di quelli svizzeri, abbiano capito che non serve loro un partito per portare i propri interessi nelle stanze del potere è chiaro, ma in base a che cosa riscuotano tanto credito presso chi comanda ancora non lo è”. “Anche se – conclude FederFauna – la continua mancanza di risposte da parte dei Ministeri alle tante Interrogazioni Parlamentari sui finanziamenti e i vantaggi economici e di potere a queste organizzazioni “no profit”, potrebbe forse essere già una risposta!”.
A.B.
