Come riceviamo, così pubblichiamo il comunicato stampa della Federcaccia di Milano.
Quattro Federcacciatori alla guida dei quattro ATC di Milano e Monza Brianza. Il significativo risultato, nelle due province al vertice dell’economia nazionale, è stato raggiunto dalla Federcaccia provinciale ed ha concluso un impegno dei Consiglieri provinciali e dei dirigenti locali oltreché dei 171 Presidenti di Sezione. “Il risultato – ha detto il presidente provinciale Rodolfo Grassi – premia il volontariato e la politica sul territorio svolta dagli uomini della Federcaccia. La nomina dei nostri tesserati significa anche un’assunzione di responsabilità che la Federazione continuerà ad onorare con i suoi uomini e le loro idee. Siamo convinti infatti che occorra più Federazione per evitare anche un altro Lambro”.
Un significato particolare ha assunto la nomina dell’Ing. Graziano Barbaglia al vertice dell’Atc Milano Ovest rimasto per lungo tempo commissariato. Hanno dato un contributo fondamentale per l’elezione sia l’Ekoclub, rifondato con grandi risultati da Fortunato Fogagnolo sia la Libera Caccia e alcuni agricoltori ed esponenti del mondo ambientalista. Significa quindi che la Federazione è riuscita a Milano, Monza e Brianza a dar vita ad una grande coalizione che non potrà non diventare un esempio da seguire. L’8 maggio prossimo sempre a Milano si svolgerà l’Assemblea provinciale dei 171 presidenti di sezione dei dirigenti periferici e di quanti sono vicini alla Federcaccia. Alla manifestazione che traccerà un primo bilancio sia organizzativo che politico hanno già dato la loro adesione sia l’assessore provinciale milanese all’Agricoltura, Parchi, Caccia e Pesca Luca Agnelli che ha esordito in moido pienamente soddisfacente nel suo nuovo incarico sia numerosi esponenti della Società civile e della pubblica Amministrazione.