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LA FEDERCACCIA DI RAVENNA COMMEMORA UN SUO STORICO PRESIDENTE PROVINCIALE

LA FEDERCACCIA DI RAVENNA COMMEMORA UN SUO STORICO PRESIDENTE PROVINCIALE

Lo scorso mese di giugno ha segnato il cinquantesimo anniversario di un’alba ambientale di particolare valore per il territorio ravennate. Cinquant’anni fa, dalla sezione provinciale della Federazione Italiana della Caccia di Ravenna, ad opera del suo Presidente di allora, Gino Gatta, partì una tenace iniziativa di sensibilizzazione verso le istituzioni per stralciare dalla bonifica l’area di Punte Alberete, uno dei residui esempi di foresta allagata in Europa, che diversamente sarebbe finita sepolta nell’ultima cassa di colmata del fiume Lamone.

Chi era Gino Gatta (10 ottobre 1909 – 24 luglio 1972): Comandante partigiano nella 28^ Brigata Garibaldi, finita la guerra servì l’Amministrazione pubblica come Sindaco di Ravenna (1946÷1950), primo Sindaco eletto con elezioni democratiche dopo la Liberazione, e come Vice Presidente della Provincia (1951÷1956). Appassionato cacciatore servì la Federcaccia provinciale di Ravenna come Presidente dal 1961 al 1969, facendosi fra l’altro promotore di un periodico sociale, Il Cacciatore Ravennate, che vide la luce nel 1962, nell’Emilia-Romagna uno dei periodici associativi di maggiore anzianità e senz’altro il più datato fra i fogli informativi delle Associazioni Venatorie.

La bella brochure “Cinquant’anni da un’idea – Gino Gatta e Punte Alberete”, pubblicata dalla FIdC ravennate e curata dal giornalista Roberto Aguzzoni, contiene il carteggio della vicenda di Punte Alberete, recuperato e conservato da Libero Asioli, a sua volta Presidente provinciale della Federcaccia di Ravenna e oggi Assessore comunale. La pubblicazione mostra tutto il percorso che Gino Gatta e la Federcaccia affrontarono con determinazione per sensibilizzare sulla questione le istituzioni e raggiungere il risultato. Con la commemorazione dell’evento, la Federcaccia provinciale di Ravenna, nelle parole del Presidente Dante Gianstefani, inserendosi nel quadro culturale disegnato dalla FIdC nazionale, vuole riaffermare come il mondo venatorio sia presente nella salvaguardia e nella conservazione dell’ambiente, promuovendone la conoscenza e la cultura.

(per info: FIdC prov.le Ravenna – via G. Rossi 77, 48121 Ravenna – fidc.ravenna@fidc.it – 0544/33826)

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