Il chioccolo è una tecnica umana nata in tempi antichissimi per imitare il canto degli uccelli e per la necessità di attirare, con il richiamo, gli uccelli migratori. È un’abilità legata alle tradizioni venatorie e all’economia contadina. L’autore, cacciatore, dopo un lungo lavoro durato ben 7 anni, che lo ha portato ad una lunga ricerca su questa meravigliosa arte basata su tradizioni centenarie per lo più trasmesse oralmente, grazie alla passione che manifesta per quest’arte venatoria e la voglia di farla conoscere ha pubblicato quest’opera meticolosa e ben argomentata sull’affascinante mondo della caccia con il chioccolo. Il cercare di attirare gli uccelli imitandone il verso per farli cadere nelle trappole costruite dall’uomo è una pratica che viene da molto lontano, dapprima erano reti a vischio, poi l’avvento della polvere da sparo ci porta ai giorni nostri con le armi da fuoco. Gli antenati del nostro chioccolo sono certamente i fischietti, gli zufoli. I ritrovamenti dei primi fischietti risalgono al periodo del Paleolitico e sono falangi, ulne di animali bucate, ed è da lì che è cominciato tutto. Questa guida è dedicata a tutti gli appassionati che intendono imparare e tramandare la conoscenza e l’uso del chioccolo alle future generazioni. Il volume è suddiviso in 14 capitoli con disegni, tavole illustrate e foto. Vi si trovano preziosi suggerimenti sulla realizzazione dei richiami manuali, sul loro utilizzo e sulle migliori tecniche di caccia sperimentate. Non mancano aneddoti, esperienze e perfino ricette. Va ricordato che il cacciatore che utilizza questa tecnica venatoria non usa gabbie e richiami vivi come nella caccia al capanno, ma è colui che ha dovuto imparare la lingua del selvatico incuriosendolo e instaurando, in questo modo, un dialogo con l’animale che si cela nella macchia e che deve fare uscire allo scoperto, facendogli superare la sua diffidenza. Chioccolare bene è una vera e propria arte. (U Và Cun À Ciocciua. Caccia con il chioccolo. Manuale tecnico – pratico di caccia con il chioccolo tra Genova e La Spezia, corredato da aneddoti e testimonianze – Marco Stagnaro – pagg. 709, foto e disegni a colori). Per informazioni più dettagliate e per comprare il volume bisogna rivolgersi direttamente all’autore, Marco Stagnaro, all’indirizzo e-mail: toma54@hotmail.it. (Walter Sassi)
