Tre riserve italiane sono state proclamate riserve biosfera Unesco dalla trentesima sessione del MAB-ICC (il Consiglio del Programma internazionale uomo e biosfera dell’Unesco), in corso a Palembang, in Indonesia: Ticino Val Grande Verbano; Valle Camonica-Alto Sebino; Monte Peglia.
Il Ticino Val Grande Verbano consiste in un ampliamento della riserva Valle del Ticino e interessa una superficie di oltre 300 mila ettari di territorio, che abbraccia 217 Comuni della Lombardia e del Piemonte. La Valle Camonica-Alto Sebino coinvolge 45 Comuni lombardi, per una superficie totale di oltre 130 mila ettari. Il Monte Peglia include 4 Comuni della Provincia di Terni, in Umbria, con una superficie di oltre 40 mila ettari.
Salgono così a 18 le riserve italiane riconosciute dall’Unesco nell’ambito del programma Mab.
Elenco delle riserve Mab Unesco:
- Molise: Collemeluccio-Montedimezzo
- Lazio: Circeo
- Friuli-Venezia Giulia: Miramare
- Campania: Cilento e Vallo di Diano
- Campania: Somma-Vesuvio e Miglio d’Oro
- Lombardia: Valle del Ticinoù
- Toscana: Arcipelago Toscano
- Toscana: Selve Costiere di Toscana
- Francia-Italia: Monviso/Area della biosfera della riserva trasnfrontaliera del Monviso
- Calabria: Sila
- Toscana-Emilia Romagna: Appennino Tosco-Emiliano
- Trentino Alto Adige: Alpi di Ledro e Judicaria
- Emilia Romagna-Veneto: Delta del Po
- Piemonte: Collina Po
- Sardegna: Tepilora Montalbo Rio Posada
- Lombadia: Valle Camonica-Alto Sebino
- Lombardia/Piemonte: Ticino Val Grande Verbano
- Umbria: Monte Peglia