Il PD per bocca del suo capogruppo in commissione Agricoltura, Stefano Vaccari torna sulla questione “lupo”, replicando alla Camera alla risposta della sottosegretaria, Matilde Siracusano all’interpellanza urgente di cui è il firmatario assieme alla capogruppo, Chiara Braga.
“Il monitoraggio dell’impatto del lupo, degli ibridi e dei cani inselvatichiti, sul comparto zootecnico – sottolinea Vaccari – è uno degli aspetti fondamentali per assicurare la conservazione del lupo e la tutela di imprese agricole e zootecniche, come ci insegna il lavoro svolto da Federparchi. Purtroppo oggi dal governo non abbiamo ricevuto risposte concrete. Le predazioni sono la principale causa della chiusura di molti allevamenti, con ripercussioni su biodiversità, occupazione e manutenzione del territorio”.
Sul tema della preservazione della purezza della specie lupo, il deputato Dem ricorda come l’ibridizzazione recente o antica secondo il rapporto Ispra sfiori ormai il 30% e sia necessario un piano per la progressiva eradicazione dei cani inselvatichiti e uno studio sulle presenze abnormi del lupo in alcuni areali, affidando alla scienza le strategie di controllo.
Sul sistema di risarcimento dei danni, ricorda Vaccari, “l’attesa è in media di 201 giorni, reintegrando all’agricoltore i costi di perdita del capo e di mancata produzione di latte o carne. Va previsto un adeguato regime di sostegno delle imprese e sistemi assicurativi i cui costi devono essere per il 100% a carico degli enti pubblici competenti. Non saliamo sulle curve tra i protezionisti di tutto così com’è o di chi ritiene che serva agire in maniera indistinta – conclude –. Vedremo cosa emerge dalla nuova versione del piano di conservazione del lupo, ma siamo ancora in attesa del piano complessivo di gestione della fauna selvatica, strombazzato in sede di Legge di bilancio e ancora non arrivato, così come la costituzione del comitato tecnico faunistico venatorio nazionale”.
Intanto continuano le proteste dell’Enpa per l’interpellanza a firma PD. L’associazione protezionistica la ritiene “pericolosa” e si rivolge alla “segretaria Elly Schlein, che ancora non si è espressa al riguardo sulle tematiche della tutela degli animali, affinché al più presto prenda una posizione chiara e dica cosa intende fare il suo partito a proposito”.