Turismo venatorio: istruzioni per l’uso
Un comune amico, Gianni Lugari, afferma spesso, giocando sulle parole, che le sue partenze verso Paesi esteri assomigliano, con il passare del tempo, sempre di più a dei veri e propri “parti”. Vuoi per la quantità di oggetti che si porta dietro, professionali e no, vuoi per le crescenti difficoltà burocratiche che ogni volta si trova ad affrontare. Quest’affermazione è in parte vera perché, nonostante le semplificazioni seguite all’entrata nella Comunità Europea di alcune tra le mete preferite dei cacciatori … continua