PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. J4, IL CONSIGLIO DI STATO: LA PROVINCIA HA AGITO CORRETTAMENTE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Nel pronunciarsi ancora una volta in merito alla sorte dell’orsa JJ4 – responsabile della morte di Andrea Papi – il Consiglio di Stato ha evidenziato la correttezza delle decisioni finora assunte dalla Provincia autonoma di Trento sulla gestione dell’esemplare, in attesa del parere che sarà emesso dalla Corte di giustizia europea. Il Consiglio di Stato ha inoltre ribadito la capacità discrezionale di Piazza Dante in merito alle scelte relative alla gestione dei grandi carnivori. Intanto, l’assessore provinciale alle foreste con … continua

SULL’ORSO TRENTINO ISPRA DICHIARA LA SUA POSIZIONE

Orso

In merito alla vicenda dell’orso M90 in Val di Sole (TN) e alla decisione presa dalla Provincia di Trento, ISPRA chiarisce quanto segue. Sui temi legati alla gestione degli orsi confidenti o pericolosi in Provincia di Trento, l’Istituto è chiamato ad esprimere pareri sulla coerenza degli interventi proposti dalla Provincia Autonoma di Trento, alla luce delle casistiche previste dal PACOBACE (Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso bruno nelle Alpi centro-orientali), il documento di riferimento che stabilisce il protocollo di … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. M90, ESEGUITO IL DECRETO DI ABBATTIMENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Nel corso del pomeriggio è stata data esecuzione al decreto firmato stamani  [6  febbraio, n.d.r.] dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che prevedeva il prelievo dell’esemplare di orso M90 tramite abbattimento. Una squadra del Corpo forestale trentino è entrata in azione in una zona di montagna della Bassa Val di Sole: l’animale è stato identificato mediante l’osservazione del radiocollare e delle marche auricolari. M90 era un animale pericoloso, secondo la scala di problematicità riportata nel Piano d’azione … continua

ORSI PROBLEMATICI IN PROVINCIA DI TRENTO: PIANO E AZIONI

Orso

Ad oggi, gli orsi considerati problematici in Trentino sono la femmina JJ4 e due maschi, MJ5 e M62. Il Piano d’azione interregionale per la conservazione dell’orso bruno nelle Alpi centro-orientali (PACOBACE) – che contiene una tabella di riferimento con i comportamenti problematici degli orsi, ordinati secondo un indice di pericolosità e con le possibili azioni – chiarisce che “Per definire un orso “problematico” è importante conoscere la storia del soggetto e tener conto dei suoi eventuali precedenti comportamenti anomali; il … continua

TRENTO. ORSI, VERTICE TRA IL PRESIDENTE FUGATTI E IL MINISTRO PICHETTO

Orso bruno

Il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, ha incontrato ieri mattina il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. All’incontro, che si è svolto nella sede del Ministero, erano anche presenti il presidente di Ispra, Stefano Laporta, il dirigente generale del Dipartimento Protezione Civile, foreste e fauna della Provincia, Raffaele De Col e, in collegamento, l’assessore provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli. Il presidente Fugatti ha evidenziato al Ministro la necessità di portare il progetto di reintroduzione dell’orso in … continua

PUBBLICATO IL “RAPPORTO GRANDI CARNIVORI 2021” DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Orso - Lince - Lupo

I 12-14 nuovi cuccioli di orso rilevati nel 2021 in Trentino portano il numero totale della popolazione ad un centinaio di esemplari. Per quanto concerne il lupo, il numero dei branchi raggiunge invece le 26 unità. I numeri emergono dal “Rapporto grandi carnivori 2021” della Provincia autonoma di Trento. Predisposto dal Settore Grandi carnivori del Servizio Faunistico, il documento offre un quadro aggiornato e di dettaglio sullo status di orso, lupo, lince e sciacallo dorato presenti sul territorio provinciale e … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. M49: CONFERMATA ANCHE IN GIUDIZIO LA CORRETTEZZA DELL’OPERATO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

orsi

Il Tribunale regionale di Giustizia amministrativa ha respinto, con la sentenza numero 62 del 12 maggio 2020, il ricorso presentato da alcune associazioni animaliste contro le ordinanze del Presidente della Provincia che hanno disposto la cattura e l’eventuale abbattimento dell’orso M49. In particolare il Tribunale amministrativo ha riconosciuto che l’amministrazione ha valutato correttamente i presupposti di pericolo e l’urgenza di intervenire a tutela dell’incolumità delle persone e a questo fine il Presidente della Provincia si è legittimamente avvalso del potere … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. OPERAZIONE ANTI BRACCONAGGIO NEL CHIESE

fucile munizioni

Nella serata di domenica 14 ottobre, durante un servizio congiunto tra il personale del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento, in servizio presso la Stazione forestale di Tione, e il personale dell’Associazione Cacciatori Trentini, finalizzato al controllo dell’attività venatoria in località Cap, nel comune di Sella Giudicarie, è stato trovato un cacciatore di 62 anni della locale riserva di Roncone/Lardaro, impegnato durante una battuta di caccia, che era in possesso di munizioni illecite. Al momento del fermo il cacciatore ha … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. RECINTI FISSI PER PREVENIRE LE PREDAZIONI DI ORSI E LUPI: VISITA DELL’ASSESSORE DALLAPICCOLA

orso bruno

Visita nei giorni scorsi dell’assessore provinciale all’agricoltura Michele Dallapiccola a malga Boldera, a Sega di Ala, per visitare uno dei quattro recinti fissi istallati in via sperimentale in Trentino per proteggere le greggi al pascolo dagli assalti di orsi e lupi. Il riscontro è stato molto positivo: le recinzioni elettrificate rappresentano uno dei principali strumenti di prevenzione dei danni causati dal grandi carnivori agli allevatori. A malga Boldera nei primi 10 giorni di alpeggio si erano registrate ben 3 predazioni … continua

PROVINCIA DI TRENTO. ORSI: “L’ORDINANZA È PER LA SICUREZZA DELLE PERSONE”

PROVINCIA DI TRENTO

In relazione ad alcune prese di posizione e commenti relativi alla gestione dell’emergenza successiva all’evento di Terlago, il governatore della Provincia autonoma di Trento ribadisce che le ordinanze vengono emesse per assicurare la sicurezza delle persone. “Questo l’obiettivo che deve essere garantito e pertanto a questi fini non è rilevante che nell’ambito del contatto avvenuto nei giorni scorsi a Terlago possa essersi eventualmente verificata una reazione istintiva della persona coinvolta”.

TRENTO E BOLZANO. IN CDM RICONFERMATE PECULIARITÀ PER LA CACCIA

camoscio

Come riportato da due agenzie battute dall’Ansa e riprese dal sito Regioni.it nella sezione “caccia e pesca”, il Consiglio dei Ministri nella seduta di oggi, 14 novembre ha riconfermato particolari modalità di esercizio della caccia per le due province autonome di Trento e Bolzano. È stata infatti approvata l’integrazione della norma di attuazione dello Statuto di autonomia in materia di caccia, riconfermando le particolari modalità di esercizio del prelievo venatorio nel Trentino Alto Adige, collegato al regime delle riserve. “Con … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. ORSI E LUPI: AGGIORNATO IL “PIANO DI COMUNICAZIONE”

orso

Il futuro di orsi e lupi è oggi legato all’”habitat sociale-politico” più che a quello “ecologico”, vale a dire al grado di accettazione sociale accordato a queste specie dall’uomo, al suo livello di tolleranza rispetto agli inevitabili problemi che accompagnano la presenza di questi grandi carnivori. E’ da questa consapevolezza, e dunque dall’importanza assunta dalle azioni di comunicazione volte a coinvolgere l’opinione pubblica ed a chiarire gli aspetti controversi collegati alla loro conservazione, che parte il nuovo “Piano della comunicazione … continua

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO. DANNI DA FAUNA SELVATICA: COSÌ GLI INDENNIZZI

La Giunta provinciale ha approvato, su proposta dell’assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola, i criteri, le modalità e le procedure per la concessione degli indennizzi dovuti per i danni causati dalla fauna selvatica diversa dai grandi predatori alle colture agricole nonché dei contributi previsti per gli interventi di prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica alle colture agricole. “Prossimamente, con un’altra delibera – annuncia Dallapiccola – provvederemo ad approvare anche i criteri relativamente ai danni prodotti dai grandi predatori quali orso, lupo … continua

PROVINCIA DI TRENTO: SOSPESA LA CACCIA ALLA PERNICE BIANCA

La Giunta provinciale di Trento ha approvato il nuovo piano faunistico provinciale. Maggiore riguardo per le specie più a rischio, in particolare i tetraonidi, gruppo al quale appartengono il gallo cedrone e la pernice bianca, entrambe in forte regresso sull’Arco Alpino a causa delle interazioni con l’uomo e delle modificazioni climatico-ambientali. Per la pernice bianca, si legge sul sito Ansa, “il piano ha adottato come indirizzo tecnico quello della sospensione della caccia, da confermare alla luce di verifiche triennali”. A.B.

CACCIA FUORI DA RESIDENZA: OK AL PROVVEDIMENTO DELLA PROVINCIA DI TRENTO

La Conferenza Stato Regioni ha accolto il testo elaborato dall’Amministrazione provinciale di Trento, e già approvato dalla commissione agricoltura l’11 novembre scorso, grazie al quale dirimere le difficoltà di interpretazione in materia di caccia esercitata al di fuori dei territori di residenza. Del caso dei 48 cacciatori trentini, multati in Toscana anche se provvisti di apposita autorizzazione perché in contrasto con un’altra norma, si stava occupando da tempo l’assessore all’agricoltura Tiziano Mellarini. “La conferma dell’approvazione – si legge su http://trentinocorrierealpi.gelocal.it … continua