Anche la Fossa Olimpica Azzurra ha fatto la sua parte per far brillare l’Italia nel Gran Prix Internazionale del Kuwait, vincendo una medaglia d’oro con Fiammetta Rossi e due medaglie di bronzo con Gaia Ragazzini e Fabio Sollami.
La prima finale ad essere disputata è stata quella femminile. A vincerla, come anticipato, è stata Fiammetta Rossi. La poliziotta di Foligno (PG) ieri aveva iniziato male le qualificazioni con un brutto 19/25 nella prima serie ma, con carattere e determinazione, ha ripreso il controllo della gara qualificandosi per la finale grazie al perfetto 50/50 delle due serie in programma oggi e meritandosi il dorsale numero 4 con il punteggio totale di 116/125.
Nella corsa alle medaglie ha mantenuto il timone fermo sull’obiettivo vetta del podio e con 40/50 è riuscita nell’impresa, lasciandosi alle spalle la polacca Sandra Natalia Bernal, seconda con 38/50.
Sul podio è salita anche Gaia Ragazzini, carabiniere di Lavezzola (RA), prima al termine delle qualificazioni con 118/125 +3 e poi medaglia di bronzo con 30/40.
L’altra medaglia di bronzo è entrata nel forziere italiano per mano di Fabio Sollami. Il siciliano di Caltanissetta (CL) con 121/125 +0 è entrato in finale con il terzo miglior punteggio ed ha confermato il piazzamento grazie al 32/40 concretizzato nel round decisivo per le medaglie. Meglio di lui solo i padroni di casa kuwaitiani Yusuf Tami Alrashidi e Abdul Rahman Alfaihan, rispettivamente d’oro con 45/50 e d’argento con 43/50.
Bravo anche Valerio Grazini (Carabinieri) di Viterbo, secondo migliore in qualificazione con 121/125 +1+3, ma quarto in finale con 28/35.
Fuori dalla finale Mattia Sardi (Fiamme Azzurre) di Sezzadio (AL), ottavo con 118/125, e Luca Gerri (Fiamme Oro) di Erbusco (BS), ventiquattresimo con 112/125
Soddisfatto il Tecnico Federala Emanuele Bernasconi, che ha accompagnato la squadra selezionata dal Direttore Tecnico Nazionale Marco Conti. “Scontati i complimenti per i tre medagliati Rossi, Ragazzini e Sollami, che sono stati davvero bravi, ma ci tengo a ringraziare anche Grazini, Sardi e Gerri perché hanno comunque dato il meglio di quello che avevano e contribuito all’ottimo spirito di squadra che si è instaurato in questa trasferta. A nome mio e degli atleti, ringrazio Marco (Conti, ndr) per la fiducia accordataci e la Federazione per averci permesso di vivere questa esperienza molto formativa”.
Domani [venerdì 18 aprile, n.d.r.] il Gran Prix intitolato a Sua Altezza l’Emiro Al Sabah si concluderà con il Mixed Team. In pedana con il Tricolore le coppie miste Rossi-Sollami e Ragazzini-Grazini.
(Fonte FITAV)