Le forze di difesa finlandesi e svedesi hanno firmato un accordo quadro con Sako Ltd per l’acquisto di una gamma congiunta di armi da fuoco. L’accordo è stato firmato dal Gen. Magg. Jari Mikkonen, Direttore del comando logistico delle Forze di Difesa finlandesi per conto del Ministro della Difesa finlandese, dal Gen. di Brigata Jonas Lotsne, Direttore dei sistemi terrestri presso l’Amministrazione svedese del materiale di difesa (FMV) e, per conto di Sako Ltd, da Raimo Karjalainen Amministratore Delegato e Membro del Board e dal Dott. Franco Gussalli Beretta Presidente del Board. L’accordo avrà una durata di 10 anni, seguiti da tre periodi opzionali di 7 anni ciascuno. Nella prima fase la Finlandia acquisirà fucili d’assalto e armi di protezione individuale per i test sul campo. Il prezzo dell’acquisizione sarà di circa 0,7 milioni di euro. Parimenti la Svezia ha effettuato il suo primo acquisto in serie di fucili d’assalto e armi da difesa individuale attraverso il medesimo accordo. Il primo contratto riguarderà armi da fuoco per un valore di circa 875 milioni di corone svedesi (78 milioni di euro). L’approvvigionamento dell’amministrazione svedese per il materiale di difesa in questa fase comprende fucili d’assalto calibro 5,56×45 e 7,62×51, fucili di precisione calibro 7,62×51 e .338 Lapua Magnum (8,6 mm). Le nuove armi sostituiranno i fucili d’assalto AK4 e AK5 e il fucile da sniper Psg90 attualmente in uso: le forze svedesi disporranno quindi di una gamma di armi più moderna, leggera e dotata di un’ergonomia migliore. Questo tipo di accordo rientra in una più ampia intesa tra Svezia e Finlandia riguardo all’adozione congiunta di sistemi d’arma da combattimento e relative tecnologie. L’intenzione è quella di aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento di entrambi i paesi, migliorando l’interoperabilità e optando quindi per gli stessi tipi di armi e munizioni. Il dispiegamento del fucile di precisione è previsto per il 2024. Il nuovo fucile d’assalto calibro 5,56×45 sarà invece introdotto nel 2025, seguito poi da altri tipi di armi. Il roll-out avverrà gradualmente, via via che le nuove armi diverranno disponibili. Tutto ciò comprende inoltre la formazione di istruttori, personale tecnico e altro personale delle Forze di Difesa, oltre alla produzione di materiale didattico. Prima dell’inizio delle consegne, per ogni tipo di arma verranno eseguiti test su larga scala in cui verranno testate qualità, maneggevolezza ed ergonomia in condizioni variabili. I test saranno eseguiti sia dal personale di test FMV che dalle truppe.
L’accordo stretto mostra quanto le competenze tecniche arma-munizione siano in continuo sviluppo in Sako dove dal Bolt Action ora si passa anche al fucile d’assalto.
- Sako TRG M10
- Sako 7.62×51
- Sako 5.56×45