Il Campionato Italiano di Fossa Olimpica per Società ha decretato i vincitori del Tricolore 2015. Centoventicinque le squadre societarie che si sono presentate nelle quattro sedi di gara per darsi battaglia e aggiudicarsi l’ambitissimo scudetto. Partendo dal Tav Valle Aniene di Roma, che ha ospitato la competizione per le Società di Prima Categoria e quelle delle Forze Armate e dei Copri dello Stato, in pedana si sono presentati oltre 156 tiratori suddivisi in 26 teams. Sul gradino più alto del podio sono saliti gli umbri del Tav Cascata, arrivati come campioni uscenti e confermatisi al top con il punteggio di 557/600. A condurre la squadra alla vittoria è stato Diego Meoni di Narni, migliore in pedana grazie al quasi perfetto 99/100. Con lui in vetta anche Giuseppino Contessa, Daniele Lucidi, Maurizio Calzettoni, Corrado Pontecorvi e Luigi Spadini. Con loro sul podio, ma nella piazza d’onore, i portacolori delle Fiamme Oro Erminio Frasca, Alessia Montanino, Francesco D’Aniello, Daniele Di Spigno, Simone Lorenzo Prosperi e Valeria Raffaelli con il totale di 554 punti. Terz0 il team dell’Aeronautica Militare composto dagli avieri Luigi Onorati, Giuliano Callara, Massimo Croce, Michele Dentico, Francesco Gai e Giovani Gagliardo con 553 punti. Passando alle pedane ravennati del Tav Conselice, su cui hanno gareggiato 27 squadre societarie, a meritarsi il titolo che nel 2014 fu del Tav Ghirlandina sono stati i tiratori del Tav Ponso, vincitore di uno spareggio ad alta tensione con i piemontesi del Tav Pecetto, arrivati anch’essi al totale di 550/600. Nella serie di shoot-off Dario Caretta, Rossano Pesci, Claudio Cazzadore, Enrico Sinigaglia, Andrea Sacchetto e Davide Belotti hanno affrontato gli avversari Riccardo Giolo, Claudio Torello, Giovanni Arese, Claudio Picasso, Sergio Borgo e Francesco Novelli chiudendo con un identico 142/150. Per decidere i vincitori si è fatto ricorso alla regola del primo zero nello serie di spareggio che, in questo caso, ha favorito i campani, neo Campioni Italiani. Per quanto riguarda le 35 Società di Terza categoria, impegnate nella gara al Tav Bologna di Casalecchio di Reno, a meritarsi il massimo degli onori e cucirsi al petto lo scudetto 2015 sono stati i campani del Tav Torretta con il team composto da Luigi Mele, Sebastiano Federico, Renato D’Uva, Salvatore Vicidomini, Antonio Mellone e Michele Alfano, autori di un complessivo 544/600. Con otto punti di ritardo la medaglia d’argento è stata appannaggio dei veneti de La fattoria. Franco Pattarello, Roberto Tachetto, Fabrizio Salvalaio, Eri Tessarin, Federico Mantoan e Ruggero Nardo, autori di un complessivo 536. Terzi i tiratori del Tav Marandino con il totale di 532. A portare il sodalizio campano sull’ultimo gradino del podio sono stati Antonio Conte, Achille Iannuzzi, Francesco Cuomo, Gennaro niola, Gaetano Marrandino e Renato De Angelis. Dulcis in fundo, al Trap Concaverde di Lonato del Garda si è registrato il record di partecipazione della gara con 37 squadre schierate in pedana in rappresentanza delle Società di Quarta Categoria. Nell’impianto gardesano, vestito a festa per il Mondiale delle specialità Olimpiche, a raggiungere la vetta del podio sono stati i siciliani del Tav La Contea. Grazie al totale di 555/600 Paolo Putano, Alessio Mostro, Francesco Mozzicato, Carmelo Crisafulli, Francesco Pollicino e Maurizio Annaloro il sodalizio di Modica ha superato quello del trentino Tav Dro composto da Alberto Pedercini, Livio Marini, Eros Favaro, Claudio Miorelli, Massimo Zecchillo ed Enzo Buzzoni secondi con il totale di 549. L’ultima medaglia in palio, quella di bronzo, è stata appannaggio dei marchigiani del Tav Lauretana con il 547 realizzato da Roberto Zallocco, Mattia Polidori, Daniele Sbrollini, Stefano Marconi, Giuseppe Tedeschi ed Eugenio Rinaldoni. “Ancora una volta il nostro movimento ha dimostrato di godere di ottima salute – ha commentato il Presidente Luciano Rossi – Mentre a Lonato si lavora a pieno regime per accogliere al meglio le 92 nazioni che prenderanno parte al Mondiale, le nostre società, ovvero la colonna vertebrale del Tiro a Volo Italiano, hanno dato vito ad una grande giornata di sport. A tutte loro va il mio ringraziamento per il lavoro e la dedizione quotidiana ed alle vincitrici degli scudetti 2015 vanno i complimenti miei e dell’intero Consiglio Federale”
