Sì, proprio cosi: un vero trionfo sotto tutti gli aspetti. Vedi la conformazione dei terreni (bellissimi); la buona presenza sul territorio delle beccacce; il numero dei partecipanti, 101 cani iscritti (non sono cose da tutti i giorni); ma soprattutto la partecipazione di tantissimi giovani e questo in sé è il successo più importante. Se poi aggiungiamo la perfetta organizzazione, non rimane che dire “un vero trionfo!”.
Nei Continentali Italiani vince con il Molto Buono Doris, una femmina di spinone italiano condotta da Sestito.
Nei Continentali Esteri, al secondo posto Rina, EB di Armando Alfano; al primo posto sempre una breton, Sally, condotta magistralmente da Tommaso De Angelis, che si aggiudica anche il Trofeo Gualtieri riservato alla categoria Giovani.
Nella categoria inglesi al 3° posto Zara, setter inglese di Vincenzo Staiano; sul secondo gradino del podio Pepe, altro setter inglese condotto da Gino Monosi. Vince con il 1° Ecc CFC Wait, ancora un setter inglese, condotto da Gennaro D’Angelo. Da sottolineare che Wait si è dimostrato un vero specialista a beccacce dal modo in cui ha svolto il turno, nel risalire l’emanazione, ferma solida e con un riporto sollecito e in mano. In queste prove ricordiamo che il regolamento prevede il riporto a freddo.
Da menzionare anche altri due setter inglesi condotti uno da Nino Martino e l’altro da Vincenzo Staiano, che dopo aver svolto un ottimo turno ed essersi aggiudicati il punto valido, sono rimasti fuori dalla classifica generale perché i loro ausiliari hanno avuto appunto difficoltà nel riporto.
Per le Squadre vince e si aggiudica una importante scultura in legno raffigurante un’azione di caccia su beccaccia la squadra di Salerno, composta da Gennaro D’Angelo, Gregorio D’ambrosio e Vincenzo Staiano. Un ringraziamento ai giudici e agli accompagnatori, bravissimi e disponibilissimi, a tutto il gruppo FIdC di Catanzaro con il suo presidente Emanuele Meloni e come sempre a Big Hunter, sponsor ufficiale delle manifestazioni nazionali di Federcaccia.
