TIRO A VOLO. ROSSETTI, BACOSI, PELLIELO E CAINERO IN GARA PER I GAZZETTA SPORTS AWARDS

Sono iniziate le votazioni on-line per i Gazzetta Sports Awards 2016, premi che il maggior quotidiano sportivo dedica ai migliori sportivi della stagione agonistica. Dopo la storica impresa olimpica di Rio de Janeiro, il Tiro a Volo si conferma tra gli sport in lizza per i premi con ben cinque candidature su otto categorie.

In quella dell'”Uomo dell’Anno” è in gara Gabriele Rossetti, poliziotto di Ponte Buggianese, oro nello Skeet Maschile. Questa la motivazione individuata dalla redazione “Il suo è stato l’oro della perfezione, ai Giochi di Rio. Solo 13° nelle prime due giornate di eliminatorie, nelle ultime due serie ha fatto 50 su 50 guadagnandosi lo spareggio, quando ha centrato 12 piattelli di fila per conquistare un posto nella finale a sei. Qui ha fatto 16 su 16 e lo ha replicato nella sfida per l’oro, superando lo svedese Svensson”. Lo stesso Rossetti è in lizza anche per il premio come “Rivelazione dell’Anno”, per la cui categoria la redazione ha indicato la seguente motivazione “A 21 anni ha vinto l’oro all’esordio olimpico nello skeet. Fino a due anni fa primeggiava a livello giovanile, il bronzo ai Mondiali 2015 da ventenne era stato il primo passo per diventare ora il migliore al mondo”.

Passando al premio per la “Donna dell’anno” troviamo Diana Bacosi, portacolori dell’Esercito Italiano, che ha portato sul gradino più alto del podio dello Skeet Femminile l’orgoglio delle donne-mamme di tutto il Paese. Con lei sul podio per l’argento anche la friulana Chiara Cainero, rappresentante del Gruppo Sportivo Forestale, argento dopo un serrato confronto con l’amica e compagna di squadra, in gara per la categoria “Gentleman dell’anno” con questa motivazione “Al termine della finale con in palio l’oro dello skeet vissuto da amiche vere, tenendosi per la mano prima della gara e abbracciandosi a lungo dopo, dopo la vittoria di Diana Bacosi le ha tributato il proprio omaggio: “È una mamma come me, merita l’oro per i suoi sacrifici. Prima della finale ci siamo dette: chiunque vinca, va bene tutto”. Dopo l’ultimo colpo che vale la finale a sei, il papà di Chiara Cainero abbraccia Diana Bacosi, che non aveva la famiglia al seguito”.

Infine, dulcis in fundo, il sempreverde del Tiro a Volo Italiano, ovvero Giovanni Pellielo. Il portacolori della Polizia Penitenziara ha conquistato la quarta medaglia olimpica ed ha toccato quota sei per le partecipazioni olimpiche. A Rio de Janeiro si è messo al collo l’argento malgrado essere stato il tiratore ad aver abbattuto il maggior numero di piattelli (149 su 155), gara che gli è valsa la candidatura per la “Performance dell’anno.

Insomma, loro hanno dato il massimo per brillare e far risplendere il nostro sport, ora tocca a noi ricambiare il favore votandoli e sostenendoli in questa avventura. Votare è facile! Basta cliccare sul link in basso, autenticarsi al sito della votazione della Gazzetta (registrandosi o accedendo tramite Facebook), ed entrare nelle sezioni delle diverse categorie. Non perdete l’occasione di sostenere i nostri campioni e restituirgli parte delle grandi emozioni che ci hanno regalato!!! Votate !!! (Fonte FITAV)

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