Nello stesso momento in cui il Parlamento sta discutendo la proposta di legge sul contenimento del consumo di suolo e del riuso del suolo edificato, in Provincia di Torino il sindaco di Lauriano, Matilde Casa, sta subendo un processo penale per avere tentato di proteggere i suoli del proprio territorio dalla cementificazione. Lo afferma il presidente nazionale della Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.
Un processo in netta contraddizione rispetto alla diffusa crescita di interesse e di sensibilità nei confronti della tematica della riduzione del suolo agricolo. Una vera e propria emergenza -ricorda Scanavino- aumentata negli ultimi decenni a un ritmo insostenibile con effetti preoccupanti anche sul rischio idrogeologico. Solo negli ultimi vent’anni, in Italia, cemento, incuria e degrado hanno divorato oltre 2 milioni di ettari coltivati.
Per queste ragioni -conclude il presidente della Cia- esprimiamo piena solidarietà al sindaco Matilde Casa. E ci auguriamo anche che si arrivi finalmente all’approvazione definitiva della legge in materia: adesso serve una vera politica di difesa e conservazione del territorio, con il protagonismo degli agricoltori. (Fonte CIA)