La sezione comunale FIdC di Conselice (RA) conta oggi poco più di settanta soci, ma è capace di calamitare un considerevole numero di amici alla festa che organizza ogni anno in paese, presso la sala “Il Gabbiano”. La cordialità, l’allegria e l’ottima cucina hanno portato la bellezza di 180 persone alla festa del 2016, svoltasi domenica 6 marzo sotto la regia del presidente della sezione Silvano Cardinali. Apertura del pranzo con tagliatelle al cinghiale senza risparmio, seguite da un mix di cacciagione al forno e in salmì. Presenti e latori del saluto dei rispettivi uffici, il presidente provinciale FIdC, Dante Gianstefani, il vice-presidente regionale FIdC, Italino Babini, il coordinatore degli ATC ravennati, Mentino Preti. Tutti, nel saluto da parte dei rispettivi uffici, non hanno mancato di dare aggiornamenti sulla situazione burocratica creatasi con l’eliminazione delle province, con particolare riguardo alla bozza del calendario venatorio regionale che ha sollevato non poche perplessità. Gradita ospite la Sindaca di Conselice, Paola Pula (nella foto con il presidente della sezione), che nel saluto a cacciatori ed amici, oltre a complimentarsi per il tono della festa e la qualità della cucina, si è soffermata su alcuni aspetti faunistici attualmente impattanti sul territorio (problema del controllo nutrie). Una pausa del pranzo è servita per consegnare alcuni riconoscimenti ad altrettanti sportivi conselicesi, distintisi in discipline cinofile e tiravolistiche. Mario Cattani, per la terza volta Campione italiano a squadre al piattello-fossa (cat. Cacciatori), e Luciano Baroni, Campione italiano S. Uberto del Club Italiano Spinoni. Un riconoscimento fedeltà è stato infine consegnato al cacciatore conselicese ottantanovenne Rino Tassinari, socio da ben 72 anni della sezione, che quest’anno ha voluto omaggiarlo della licenza in onore della sua incrollabile passione (va a caccia in bicicletta!). Alla fine, ma molto importante, un sincero ringraziamento ai gestori della sala per la disponibilità che continuano a dimostrare mettendo a disposizione il locale.
 
					