CACCIATORI TUTTO L’ANNO PER FAUNA E AMBIENTE

I cacciatori sono attivi sul territorio per 12 mesi all’anno, non solo per prelevare la selvaggina durante la stagione venatoria ma anche per far sì che questa risorsa venga salvaguardata e protetta. L’iconografia classica è quella del cacciatore col fucile, ma può capitare anche di vederlo con un sacchetto della spazzatura in mano, intento a ripulire habitat preziosi non solo per le specie cacciabili ma per tutti gli animali. È successo, ad esempio a Remanzacco, in provincia di Udine, durante … continua

TROPPI DANNI DA CINGHIALE, IL PARCO DI BRACCIANO-MARTIGNANO DÀ L’OK ALLE CATTURE E ALLA SELEZIONE

cinghiali

Il Parco di Bracciano-Martignano prende provvedimenti nei confronti del sovrannumero di cinghiali presenti sul territorio. I danni alle colture, infatti, hanno raggiunto somme di oltre 100mila euro, interessando soprattutto la parte Nord. Il nuovo piano di gestione del Parco, al vaglio della Regione, prevede la disponibilità, in comodato gratuito, di decine di chilometri di recinzioni elettriche per proteggere dal suide grandi e piccoli appezzamenti. Nella seconda fase saranno coinvolti anche i selecontrollori, è prevista, infatti, la cattura e la traslocazione … continua

ANAS – CARLO SGANDURRA: STATALI VERDI

Carlo Sgandurra, in un intervento riportato sulla rivista del Corpo Forestale dello Stato, ha parlato dell’impegno dell’ANAS nel valorizzare il proprio patrimonio in simbiosi con il territorio. Il riferimento per noi interessante riguarda i parchi e le riserve. Di seguito riportiamo l’articolo integrale: Anche l’Anas è impegnata in una valorizzazione del proprio patrimonio volta a far leva anche su quegli aspetti di “simbiosi vitale” con il territorio che sono tipici della strada”. “Pensiamo ai parchi o alle riserve attraversati dalla … continua

Attività estrattiva in Provincia di Modena. Bisogna vigilare.

Nel mese di marzo 2009 la Provincia di Modena ha assunto la delibera di approvazione del nuovo Piano sulle attività estrattive con la previsione di soddisfare nei prossimi dieci anni un fabbisogno di 23 milioni di metri cubi di ghiaie e sabbie alluvionali. La zona individuata a tale scopo è localizzata nella media conoide alluvionale del fiume Panaro, che ricade nei comuni di Spilamberto, San Cesario sul Panaro, Castelfranco Emilia, Savignano sul Panaro. Nei poli estrattivi localizzati in quest’area è … continua

QUEL VOLANTINO COSÌ INDIGESTO AI CACCIATORI

UN VOLANTINO ha fatto arrabbiare i cacciatori. Perché? Semplice: li fa passare per avvelenatori di cani, gatti e altri animali cosiddetti nocivi. Il depliant è stato diffuso nei giorni scorsi dal centro servizi per il volontariato della Provincia insieme alle associazioni Volabo e Lac «nell’abito del progetto – spiega il volantino – per sensibilizzare gli abitanti della Valle del Reno sul problema delle esche avvelenate». I cacciatori si sono indignati e respingono le accuse contenute nella pubblicazione che afferma: «I … continua

EKOCLUB INTERNATIONAL SUL BLOG LADEADELLACACCIA

Ho letto con interesse i diversi interventi relativi alla proposta di modifica della legge 157/92 che da alcune settimane si succedono sul blog “ladeadellacaccia” e nella mia veste di presidente di Ekoclub International mi corre l’obbligo di formulare alcune precisazioni. Nel merito del fatto che Ekoclub non sieda al tavolo “stakeholders” non mi risulta sia imputabile ad un’azione ostruzionistica messa in atto dalle Associazioni venatorie e ambientaliste che di tale tavolo fanno parte. Devo pertanto dedurre che la volontà di … continua

NUOVE FORME ASSICURATIVE PER I DANNI ALL’AGRICOLTURA

La Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, presieduta dall’on. Paolo Russo, ha avviato un’indagine conoscitiva sul fenomeno dei danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole e zootecniche. Durante un’audizione, il presidente della commissione Economia e Sviluppo del movimento ecologista FareAmbiente, Angelo Quarto dell’università romana La Sapienza, ha lanciato la proposta di studiare nuove forme di ingegneria finanziaria per limitare l’impegno economico di Province e Ambiti territoriali di caccia sul fronte del risarcimento dei danni da fauna selvatica alle colture. … continua

EKOCLUB: I CACCIATORI SALVERANNO I PARCHI

Comunicato Stampa – L’intervento del senatore Franco Orsi nei confronti di Federcaccia pone il problema fondamentale di un approccio nuovo nei confronti della natura e del dialogo tra cacciatori e ambientalisti. Da sempre Ekoclub auspica un dialogo propositivo tra gli “attori del territorio”, perché oggi il vero ambientalismo non deve augurarsi l’abolizione della caccia o sostenere la “persecuzione” del cittadino cacciatore, ma deve cercare la cooperazione, anche e soprattutto con il mondo venatorio, per mettere insieme risorse, progetti, idee, sotto … continua

Modificato il decreto sulle Zsc e Zps

È stato pubblicato ieri, 10/2/09 sulla Gazzetta ufficiale n.33 il decreto con cui il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare modifica il precedente del 17 ottobre 2007 denominato “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS)“. Ne riportiamo il testo con le modifiche apportate. A una prima occhiata, oltre allo spostamento del divieto dell’uso dei pallini in zona umida alla stagione 2009/10 … continua

Comunicato stampa: EXA 2009

  Exa, internazionalizzazione, studi e novità in anteprima a Roma   Presentata oggi alle 11:30 presso l’Associazione della Stampa estera di Roma la XXVIII edizione di Exa, la mostra delle armi sportive, security e outdoor in programma a Brixia Expo – Fiera di Brescia dal 18 al 21 aprile 2009. Focus sul progetto di sviluppo internazionale, sulle tendenze del settore venatorio e sulle numerose attività divulgative e sportive della manifestazione. Brescia, 11 febbraio 2009 – Negli ultimi anni EXA, pur … continua

Saette senza frontiere: i beccaccini

beccaccino

Il nostro amico beccaccino ha parenti un po’ in tutto il mondo. Impariamo a riconoscerli e sapere dove trovarli. I cacciatori italiani che vanno oltre frontiera in ogni parte del mondo aumentano, facilitati dalle distanze rese vicine dalla velocità degli aerei, eccitati da agenzie turistiche specializzate che offrono ai nembrotti visioni di Paesi meravigliosi, uccelli e animali comuni ed esotici, e carnieri esuberanti, stanchi della caccia nostrana. Tra i più penalizzati i beccaccinisti di fronte alla diminuzione dei Capella gallinago … continua

Slug, questione di piombo

Gettando uno sguardo sui materiali dei nostri proiettili da battuta riscontriamo una differenza importante: i Foster sono rigorosamente in metallo dolce, quelli della categoria dei Brenneke sono induriti con antimonio, con risultati molto diversi. Se gettiamo uno sguardo sui materiali dei nostri proiettili da battuta, tra i tipo Foster e alcuni altri c’è da segnalare una differenza non da poco: i Foster sono rigorosamente in piombo dolce, quelli della categoria dei Brenneke (quindi dotati di timone) sono in piombo indurito … continua

Il cinghiale nel III Millennio

Le esperienze gestionali in Europa e in Italia si sono confrontate in un convegno organizzato dagli Atc senesi. E se il nostro Paese piange, anche gli altri soffrono per la notevole diffusione del suide. Negli ultimi decenni la specie cinghiale ha subito un forte e costante incremento numerico e di areale distributivo in tutto il contesto europeo, Italia compresa. L’aumento dei carnieri realizzati dalle squadre di caccia al cinghiale e delle richieste di risarcimento danni alle colture agricole ha fatto … continua

La discrezionalità della Pubblica amministrazione ha dei limiti

– Ingiustizie riparabili – – In alcuni casi si può ricorrere contro il rifiuto del rinnovo e vincere, l’importante è dimostrare il non abuso delle armi – Negli ultimi anni alcune sentenza hanno riacceso le speranze di quanti si sono visti rifiutare il rinnovo del porto d’armi per pendenze giudiziarie. Ci si può opporre e vincere come è accaduto nei casi che citiamo. Un cacciatore presentava presso la propria Stazione dei Carabinieri la richiesta di rinnovo della licenza di porto … continua

Piccolo… non previsto, ma efficace

È il .410, il “fuciletto” che con un investimento di fiducia abbinato a buone cartucce raramente delude  Un fine settimana fra le dolci colline dell’aretino può concludersi piacevolmente nel modo convenzionale, bistecca di chianina e contorno di funghi porcini, Chianti dell’azienda, un po’ di autostrada e a casa. Le cose cambiano se ti sei portato anche il tuo fuciletto .410 con qualche cartuccia. Nel nostro paese gli agriturismi non mancano, e la Toscana è attiva in questo settore, se il complesso … continua

Dall’Europa novità sulle armi

Fortunatamente, almeno in Parlamento europeo, il pragmatismo ed il buonsenso hanno avuto la meglio sull’emotività, sulle pressioni dei fautori del rigore esasperato e sulla demagogia della solita componente verde, lo scorso 29 novembre, quando è stata approvata la modifica della direttiva 91/477/CEE sul controllo all’acquisizione e alla detenzione delle armi. Le modifiche si erano rese necessarie anche per il recepimento del Protocollo contro la fabbricazione e il traffico illeciti di armi da fuoco, loro parti e componenti e munizioni, (“Protocollo … continua

Il selecontrollo vuole il massimo

Gli anni passano in fretta e la caccia di selezione da disciplina venatoria emergente si qualifica ormai come prassi consolidata in gran parte delle Alpi e dell’Appennino. La diffusione e l’accettazione su ampia scala del prelievo degli ungulati, basato sul sesso e le classi d’età, ha mutato radicalmente l’atteggiamento del mondo venatorio tradizionale verso una forma di caccia, inizialmente accolta con sospetto per l’approccio considerato eccessivamente serio e “tecnico”. Contemporaneamente anche le aziende e le armerie hanno iniziato a considerare … continua

Il “re delle siepi” avanza

Parlare del merlo potrebbe sembrare superfluo, perché tutti lo conoscono. Al “re delle siepi” manca il fascino dell’ignoto ma proprio tutti, almeno una volta, si sono fermati ad osservarlo mentre “razzola” nel centro della città. Per nulla preoccupato della moltitudine frettolosa, ha posto la sua dimora a stretto contatto con l’uomo e non può sfuggire il bell’esempio di adattamento positivo alla presenza umana al punto che, oggi, la sua abbondanza relativa è correlata positivamente alla superficie di giardini e parchi … continua

Le case produttrici dopo l’era del piombo

Nel 2004 a Bruxelles è stato firmato l’accordo Face-Birdlife sulla direttiva 79/409/Cee con cui si sollecitava la progressiva abolizione delle munizioni al piombo nelle zone umide della Ue, da attuarsi entro il 2009, scadenza ribadita (in data 6 febbraio 2006) con il recepimento ad effetto immediato dell’Accordo sulla conservazione degli uccelli acquatici migratori dell’Africa-Eurasia (L’Aja, 1996). Il provvedimento pone l’accento soprattutto sulle Zone speciali di conservazione (Zsc) e Zone di protezione speciale (Zps), dove è previsto il “divieto di utilizzo … continua

Saturnismo e acquatici, nessun allarmismo

I casi di mortalità di fenicotteri verificatisi nel delta del Po nel mese di novembre 2007 hanno scatenato forti polemiche da parte delle associazioni ambientaliste, in cui sono stati espressi concetti allarmistici sulla sorte dell’avifauna acquatica sia nel delta del Po, sia in generale in Italia. In queste argomentazioni venivano accusati i cacciatori per la dispersione del piombo delle cartucce sulle zone umide che ha causato l’avvelenamento per saturnismo di fenicotteri, affermando per estensione che tutte le specie di avifauna … continua