A FOLLONICA TENUTO IL CORSO INTERNAZIONALE SULLO STATO DI SALUTE DELLE FORESTE DEI PAESI MEDITERRANEI

E’ stato inaugurato il 30settembre e si concluderà nella giornata odierna nelle strutture della Scuola del Corpo forestale dello Stato della Marsiliana con sede a Follonica (GR) il “Corso internazionale sullo stato di salute delle foreste dei Paesi Mediterranei”. L’iniziativa, organizzata nell’ambito del progetto sulle metodologie di rilevamento dello stato di salute delle foreste europee dal Corpo forestale dello Stato, vede il supporto tecnico-scientifico dell’Università di Firenze, della società Linnea Ambiente e la collaborazione del comune di Massa Marittima (GR) con le Bandite del comune di Scarlino (GR). L’Italia aveva già ospitato due corsi analoghi, nel 2009 nella stessa scuola e nel 1999 a Siena.

Il monitoraggio sullo stato delle foreste nasce in Italia nell’ambito delle iniziative a carattere internazionale quali la Convenzione sull’Inquinamento Transfrontaliero a Grande Distanza (Convention on Long Range Transboundary Air Pollution), attuata sotto l’egida della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UN/ECE), e lo Schema dell’Unione Europea per la Protezione delle Foreste contro l’Inquinamento Atmosferico. In tale contesto, la strategia comune transnazionale di monitoraggio delle foreste, delineata dal Programma attuato dall’ICP Forest (International Cooperative Programme on Assessment and Monitoring of Air Pollution Effects on Forests), ha come obiettivo la raccolta di dati sulle condizioni delle foreste con le eventuali relazioni con i fattori di stress.

Al corso partecipano 19 esperti del settore provenienti da vari Paesi mediterranei che valuteranno lo stato di salute di pinete e leccete del litorale toscano. Lo studio permetterà di confrontare le metodologie di monitoraggio e di valutazione dei danni subiti dagli alberi ad opera di agenti patogeni, di carattere biologico (insetti, funghi, ecc.), climatico (siccità, gelate, ecc.), ed antropico (inquinamento, incendi, ecc.).

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