Summit in Provincia a Catanzaro per fronteggiare l’emergenza cinghiali. L’assessorato provinciale all’Agricoltura, Caccia e Pesca guidato da Nicola Montepane si è confrontato con la dirigente del settore, Rosetta Alberto, con i presidenti degli Atc Cz1 e Cz2 (rispettivamente Felice Foresta e Pietro Alberto Lacroce) e quelli delle associazioni venatorie provinciali : Benito Gironda Veraldi per Federcaccia, Salvatore Vescia per Libera Caccia, Paolo Angeloni per Enalcaccia, Rolando Salvatori per Italcaccia e Pietro Renda per Arcicaccia. L’assessore ha comunicato che è in avanzato stato di definizione un Piano di controllo dei cinghiali in soprannumero, e che si sta implementando di concerto con il dipartimento Agricoltura della Regione e con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali del territorio provinciale. Il Piano prevede l’utilizzo di selecontrollori formati dalla Provincia. Dal confronto tra i partecipanti è emersa inoltre la necessità di rendere attuale la norma che oggi regola la caccia al cinghiale sul territorio. “L’incontro – si legge sulla Gazzetta del Sud – si è concluso con la decisione unanime che per l’annata di caccia al cinghiale 2010 non si è nelle condizioni di assegnare territori alle nuove squadre. Per quel che concerne l’eventuale rivisitazione dei territori già assegnati ci si riserva di farla successivamente”.
A.B.
