In merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dal Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla, desidero intervenire esprimendo il mio più profondo dissenso per i modi, i toni e i contenuti dei quali si è servito il rappresentante del Governo italiano, oltre che del risalto concessole da tutti i principali mezzi di informazione.Mi unisco pertanto, come presidente comunale della Sezione Federcacciatori di Spoleto, alle dichiarazioni di altri miei colleghi dirigenti venatori.
Il fatto che reputo più grave in assoluto, dato che le simpatie animaliste della signora Brambilla non sono da tempo un mistero, è l’assoluto silenzio da parte dei tanti parlamentari, di Camera e Senato, che da sempre si dichiarano vicini al mondo venatorio. Tanto dai banchi della maggioranza quanto da quelli delle opposizioni nessuna voce si è levata per controbattere alle farneticazioni del Ministro del Turismo. A tal proposito, mi sento di rivolgere un energico appello all’intergruppo parlamentare “Amici della caccia, della pesca e del tiro a volo”, il cui coordinatore – onorevole del Pdl Luciano Rossi – presidente della Federazione italiana tiro a volo, è anche un nostro conterraneo nonché socio federcacciatore, affinché si muova quanto prima in tale direzione, attraverso una chiara presa di distanza dalle esternazioni della signora Brambilla, e da quanti la pensano come lei.
Spoleto, 27 settembre 2010
Ufficio Stampa Federcaccia Umbra – per la Sezione Federcacciatori di Spoleto