POSTA AGLI ACQUATICI: IN EMILIA-ROMAGNA SI CHIEDE CHIAREZZA SULLE MULTE

I consiglieri regionali dell’Emilia-Romagna del Pdl, Gianguido Bazzoni e Luca Bartolini, si pronunciano in merito al “colpo mortale alla caccia di posta agli acquatici” inferto da “uno spiegamento di polizia venatoria provinciale, guardie forestali e volontarie”, che ha multato i cacciatori lo scorso 19 settembre.

“La Giunta faccia chiarezza – hanno dichiarato all’agenzia Asca – e trovi una soluzione di buon senso senza penalizzare la categoria dei cacciatori, nè questo tipo di caccia”.

Come spiegato dagli esponenti del Pdl in una nota, la posta agli acquatici è considerata dai cacciatori ravennati e della zona marittima di Forlì-Cesena come la caccia per eccellenza, “un tipo di caccia che si pratica all’imbrunire – hanno precisato Buzzoni e Bartolini – e perciò la Provincia di Ravenna ha sempre permesso di esercitarla fino ad un’ora dopo il tramonto”. Inoltre, garantiscono i consiglieri, “in quarant’anni non si è mai verificato alcun caso di incidente in questo tipo di caccia”, che peraltro in Francia è consentita durante la notte e in Danimarca fino alle ore 22.

Nell’interrogazione, dunque, Bazzoni chiede alla giunta di viale Aldo Moro “se sia a conoscenza dell’episodio e se non ritenga che l’intervento sia un abuso di potere, non tanto da parte della forestale o della polizia, ma dell’amministrazione competente”.

Arianna Biagi

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