PALAZZO CHIGI DIVISO DALLA LEGGE LOMBARDA SULLA CACCIA
Non c’è accordo a Palazzo Chigi, che dopo il confronto “scoppiettante” di venerdì scorso sulle norme sulla caccia in Lombardia ne ha rinviato l’esame. Da una parte i ministri cacciatori Bossi, Calderoli, La Russa e Matteoli, dall’altra quelli animalisti o moderatamente tali, quali Bondi e Prestigiacomo, capitanati dall’irriducibile paladina degli animali, Michela Brambilla. Ad accendere i fuochi, però, sarebbe stato il responsabile degli Affari regionali, Raffaele Fitto, che ha ridotto il tutto a una questione di principio: “Le sentenze della … continua