Non conosce sosta l’attività della Nazionale paralimpica del tiro con l’arco. Gli azzurri dopo un Europeo da assoluti protagonisti con 3 ori, 3 argenti e 4 bronzi, hanno già iniziato a pensare alla prossima stagione con l’appuntamento più importante fissato per inizio giugno del 2019 con i Mondiali di Hertogenbosch validi anche per la qualificazione alle prossime Paralimpiadi del 2020 a Tokyo.
La lunga strada verso l’Olanda inizia dal 15 al 18 novembre a Padova, all’OIC sede ormai abituale dei raduni azzurri, dove si ritroveranno diciassette atleti. Nell’arco olimpico Open convocazione per Stefano Travisani (Fiamme Azzurre), Fabio Tomasulo (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa), Giulio Genovese (Dyamond Archery Palermo), Veronica Floreno (Dyamond Archery Palermo), Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre) e Annalisa Rosada (Arcieri Del Leon).
Nel compound chiamata per Matteo Bonacina (Arcieri Castiglione Olona), Giampaolo Cancelli (Arcieri Torrevecchia), Paolo De Venuto (Frecce Azzurre), Claudio Chiapperini (Arcieri Del Cangrande), Giulia Pesci (Arcieri Ardivestra), Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre) e Maria Andrea Virgilio (Dyamond Archery Palermo).
Quattro i convocati nel W1 Fabio Azzolini (Arcieri Montale), Daniele Cassiani (Arcieri Fivizzano), Salvatore Demetrico (Arcieri Camporotondo) e Asia Pellizzari (Arcieri Del Castello).
Al seguito degli atleti ci sarà lo staff della Nazionale formato dal Responsabile Tecnico Guglielmo Fuchsova, dagli allenatori Antonio Tosco, Gabriele Meneghel e Stefano Mazzi, dalla fisioterapista Chiara Barbi e dallo psicologo Prof. Gianni Bonas. (Fonte FITARCO)