Con Ordinanza Sindacale n.38 del 23.09.2013 è consentita la cattura o l’abbattimento dei cinghiali selvatici nel territorio del Comune di Verona. Il provvedimento è stato emanato a causa dei frequenti avvistamenti di cinghiali selvatici nel territorio comunale – in particolare nell’area compresa fra Quinzano, Avesa e le Torricelle, in Valpantena, Valsqaranto, Pian di Castagné – allo scopo di limitare le incursioni di questi animali, che sono diventati pericolosi per l’uomo a causa della loro stazza ed aggressività, oltre ad arrecare danni alle proprietà private, particolarmente a prati e ai fondi agricoli.
Per evitare possibili rischi dovuti anche alle reazioni degli animali sull’uomo o sulle cose, in prossimità delle zone abitate è consentita unicamente l’operazione di cattura mediante speciali gabbie dette “chiusini”, così come previsto nelle “Disposizioni tecnico operative in ordine all’attivazione del piano di controllo del cinghiale e sue eventuali ibridazioni”, introdotte con deliberazione della Provincia di Verona n. 157 del 5 luglio 2012.
Le operazioni di cattura e/o abbattimento si svolgeranno sotto la responsabilità e il diretto controllo del personale di vigilanza del Corpo di Polizia Provinciale e sono consentite nelle zone del Comune di Verona con esclusione del SIC (Sito di Interesse Comunitario) “Val Galina e Progno di Borago“, per una durata di 90 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento.