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IL 2° GRAN PREMIO NELLO SPIRITO DEL VERO SPORTING

IL 2° GRAN PREMIO NELLO SPIRITO DEL VERO SPORTING

Il 27 e 28 aprile, nello splendido scenario paesaggistico offerto delle Alpi Orobiche, si è svolto il 2° Gran Premio di Sporting con la partecipazione di 128 tiratori (sugli oltre 150 iscritti). Un numero che, viste le pessime condizioni meteorologiche ampiamente previste, rappresenta un vero e proprio record e dimostra quale sia lo spirito che anima i tiratori di questa specialità.
Costretta a dover rinviare di una settimana la data della competizione – ma è proprio questo il fascino dello Sporting – la Società organizzatrice A.S.D. Fidasc Sporting Mesero, presieduta da Cesare Gariboldi è riuscita preparare i campi in condizioni ambientali davvero proibitive. In alcuni percorsi, dove resisteva oltre mezzo metro di neve battuta e non potevano essere usati mezzi meccanici, le macchine lanciapiattelli sono state trasportate a spalla e sistemate a forza di picconi e badili nelle posizioni prefissate.
Coordinatore della competizione è stato Alessandro Capelletto che si è avvalso della ben nota preparazione del solito staff di Ufficiali di gara internazionali e nazionali che hanno operato sotto la diretta supervisione di Franco Favetta, responsabile dell’intero settore arbitrale della Fidasc.
La prima giornata di gara si è svolta sotto una pioggia scrosciante e ininterrotta e non ha quindi permesso di registrare grandi risultati. Una temporanea tregua nella giornata di domenica ha fatto risalire le medie dando ai tiratori la possibilità di segnare qualche score di buon rilievo.
Al momento fatidico del barrage, invece, sugli oltre mille metri di quota di Valtorta si sono riaperte le cateratte del cielo e la gara si è trasformata per incanto in una vera e propria battaglia agonistica molto emozionante e incerta. Con quei risultati, a volte del tutto imprevedibili, che rendono il percorso itinerante così simile alla caccia, con tutte le sue infinite e affascinanti variabili.
Una imprevedibilità che ha permesso ad un tiratore di 3^ categoria, Andrea Borico, di impadronirsi – strameritatamente, per altro – del primo dei cinque semiautomatici Beretta mod. A 300 Outlander in calibro 12 messi in palio nella corrente stagione.
Gli altri quattro arricchiranno il monte premi delle prossime competizioni:
In occasione della gara di Valtorta si è riunita d’urgenza la Commissione Sporting la quale, considerato il ritardo nella messa a punto di alcuni aspetti logistici (secondari ma ugualmente importanti) nella sede di Vallinfreda, e considerata altresì la rinnovata agibilità del campo Sporting di Vergato e la disponibilità del TAV Alto Reno presieduto da Marco Venturini, ha deciso che ad ospitare il 3° Gran Premio dell’11 e 12 maggio sarà appunto l’impianto bolognese mentre a Vallinfreda si organizzerà al più presto un’altra manifestazione nazionale.
Intanto prosegue l’incessante operosità organizzativa del Comitato regionale della Lombardia che, dopo aver ospitato questo 2° Gran Premio, sta per vivere una intensa settimana agonistica con il 13° Campionato Italiano per conduttori di cani da seguita su lepre (Categorie Singolo, Coppie e Lady) che si svolgerà in Valsassina dal 2 al 5 maggio e, in contemporanea, con il Gran Premio Fiocchi e il 3° Campionato Italiano Piccoli Calibri che si svolgeranno, ancora nella suggestiva cornice della Val Stabina, il 4 e 5 maggio. Un frenetico ma entusiasmante accavallarsi di grandi eventi sportivi nazionali ai quali il presidente Felice Buglione ha assicurato la sua presenza.
Come di consueto, le classifiche complete del 2° Gran Premio sono consultabili sul sito ufficiale.

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