Un’interrogazione mirata alla risoluzione dell’annoso problema delle specie alloctone presenti sul territorio nazionale, é stata recentemente depositata dal Senatore Francesco Bruzzone, con la quale evidenzia al Ministero dell’Ambiente, la mancata emanazione di linee guida urgenti ed efficaci, volte all’eradicazione delle specie alloctone invasive. “Il depauperamento continuo dello stato di conservazione della maggior parte degli habitat a livello nazionale, dovuto anche alla diffusione di specie alloctone invasive é fatto noto, supportato da numerosi studi che rilevano l’occupazione di nicchie ecologiche da parte di moltissime specie aliene a discapito di quelle autoctone” sottolinea Bruzzone, che aggiunge “piante ed animali provenienti da altri continenti continuano a proliferare sul nostro territorio, arrecando non solo danno agli endemismi, ma anche alle attivitá antropiche quali l’agricoltura, la pesca e l’allevamento, nonché in alcuni casi alla salute umana”. Il senatore leghista fa inoltre notare che le stesse linee guida pubblicate nel 2018 dall’ISPRA, ed in particolare al DLS 15 dicembre 2017, n. 230, non si sono ancora concretizzate in un atto di indirizzo d’urgenza rivolto alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini, che solleciti azioni dirette e celeri allo scopo di concretizzare l’eradicazione in natura delle specie alloctone invasive.
Il Senatore ligure chiede dunque, quali iniziative intenda intraprendere il Ministero allo scopo di adottare ulteriori misure e se intenda coinvolgere tutti i portatori di interesse direttamente coinvolti, ovvero agricoltori, cacciatori, pescatori, proprietari dei fondi, al fine di rendere veloci e realmente efficaci le azioni di contrasto a detta, preoccupante situazione.