Il Consiglio dei Ministri riunito mercoledì 8 agosto a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Erika Stefani, ha deliberato di impugnare la legge della Regione Piemonte n. 5 del 19 giugno 2018, recante “Tutela della fauna e gestione faunistico-venatoria”, in quanto alcune norme, riguardanti l’esercizio dell’attività venatoria nei fondi privati e il calendario venatorio, eccedono dalle competenze regionali invadendo le materie dell’ordinamento civile e della tutela dell’ambiente, riservate alla legislazione statale dall’articolo 117, secondo comma, lettere l) e s), della Costituzione.
Si vedono così accolte le argomentazioni di incostituzionalità che sin da prima della sua approvazione, la legge regionale piemontese aveva fatto sollevare al mondo venatorio.